È morta a 56 anni Sinéad O’Connor, la cantante di “Nothing Compares 2 U”. Da tempo lottava contro la depressione.
È morta Sinéad O’Connor. La cantautrice irlandese di “Nothing Compares 2 U” aveva 56 anni e da molto tempo combatteva contro problemi psicologici. Lo scorso anno aveva perso il quarto dei suoi figli, Shane, di 17 anni e diverse volte aveva confessato intenzioni suicide.
Nel corso della sua carriere la cantante aveva pubblicato 10 album in studio. L’apice del suo successo lo aveva avuto con la canzone “Nothing Compares 2 U”, originariamente scritta da Prince per il gruppo “The Family”, ma che O’Connor aveva portato al successo planetario, pubblicandola nel suo secondo album, “I Do Not Want What I Havent’t Got”, nel 1990.
La notizia della sua morte è stata inizialmente riportata dall’Irish Times. Sullo stesso giornale è riportata una dichiarazione della famiglia: “È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa della nostra amata Sinéad. La sua famiglia e i suoi amici sono devastati e hanno chiesto privacy in questo momento molto difficile”.
Nel 1992, ospite del programma Saturday Night Lice, cantando “War” di Bob Marley, cambiò le ultime parole del testo per denunciare la piaga nella pedofilia nella Chiesa cattolica negli Usa.
Negli ultimi anni la cantante aveva più volte parlato pubblicamente della sua lotta contro la depressione. Nel 2017 si era convertita all’Islam, cambiando il suo nome in Shuhada' Davitt.
È morta Sinéad O’Connor. La cantautrice irlandese di “Nothing Compares 2 U” aveva 56 anni e da molto tempo combatteva contro problemi psicologici. Lo scorso anno aveva perso il quarto dei suoi figli, Shane, di 17 anni e diverse volte aveva confessato intenzioni suicide.
Nel corso della sua carriere la cantante aveva pubblicato 10 album in studio. L’apice del suo successo lo aveva avuto con la canzone “Nothing Compares 2 U”, originariamente scritta da Prince per il gruppo “The Family”, ma che O’Connor aveva portato al successo planetario, pubblicandola nel suo secondo album, “I Do Not Want What I Havent’t Got”, nel 1990.
La notizia della sua morte è stata inizialmente riportata dall’Irish Times. Sullo stesso giornale è riportata una dichiarazione della famiglia: “È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa della nostra amata Sinéad. La sua famiglia e i suoi amici sono devastati e hanno chiesto privacy in questo momento molto difficile”.
Nel 1992, ospite del programma Saturday Night Lice, cantando “War” di Bob Marley, cambiò le ultime parole del testo per denunciare la piaga nella pedofilia nella Chiesa cattolica negli Usa.
Negli ultimi anni la cantante aveva più volte parlato pubblicamente della sua lotta contro la depressione. Nel 2017 si era convertita all’Islam, cambiando il suo nome in Shuhada' Davitt.
